La galleria “Il Sipario” è lieta di presentare la mostra “Paludi Pontine” dell’artista Giovanni
Moriggi, inaugurata a Sabaudia, presso il museo “Emilio Greco”, il 6 aprile
2012 nell’ambito degli incontri sul tema
“ paludi pontine prima della bonifica”.
Giovanni Moriggi è nato ad Albano nel
1948 e si è diplomato all’Istituto d’Arte di Velletri nel 1968.
Ha arricchito la sua formazione
frequentando il corso di disegno dal vero presso la “Scuola libera del nudo” di Roma, nella sede dell’ Accademia
delle belle arti di Piazza di Spagna.
Tra le sue più importanti esposizioni
ricordiamo: “Super Titto”, Tirebouchon Velletri, 2000; “Libertà e forza della
natura”, Palazzo Giustizia Velletri, 2003; “la Pittura di Giovanni Moriggi”
palazzo Doria Phamphilj, Valmontone 2004;
La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 3 Novembre al 3 Dicembre 2012.
orario visita mostra : dal Lunedi pomeriggio al Sabato dalle ore 09.00 - 13.00 / 16.30 - 19.30
Paludi Pontine
Le opere di Giovanni Moriggi ci
restituiscono il phatos di un territorio
selvaggio quale era quello della palude pontina in cui l’uomo, attraverso il suo lavoro,
cercava di dominare una natura incontaminata,
imbattendosi, con essa, anche in uno
scontro forte, violento, ricco di una vitalità primitiva.
Tutto ciò traspare nei dipinti e nelle
sculture di Moriggi dove i protagonisti
di quella “epopea” quali i butteri, i
cavalli, i bufali, sono rappresentati attraverso una tecnica artistica di
matrice espressionista che esalta, anche esasperandolo, il lato emotivo della
realtà raffigurata rispetto alla sua percezione oggettiva.
Percezione oggettiva impossibile in
quanto quei paesaggi acquitrinosi,
palustri oggi non esistono più, ma che l’artista ritrova grazie ai ricordi di un’infanzia vissuta in una famiglia
di fattori presso aziende agricole situate in Giulianello e Fossanova.
Così i dipinti di Moriggi nascono dalla
memoria influenzata da elementi affettivi, attraverso
una pittura sia materica, ricca di incrostazioni di colore che sembrano,
metaforicamente, sedimentazioni di ricordi, sia gestuale,di segni istintivi, che disfano la forma delle cose rappresentate creando un
continuo tra figura e sfondo di grande forza emotiva ed energica vitalità.
Oltre ai dipinti, la mostra “Paludi Pontine” presenta una serie di sculture in
legno il cui soggetto è il cavallo, tema dominante nell’arte di Moriggi.
L’artista, esaltando il volume della
forma, tende ad una rappresentazione dell’animale che faccia emergere gli aspetti caratteriali
propri del vigore e del temperamento energico che contraddistinguono il cavallo.
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